Avete già utilizzato il Tag Shopping su Instagram? Se avete un account aziendale e vendete dei prodotti online, potrebbe essere un’ottima idea per incrementare le conversioni e lavorare a livello di branding. Vediamo come.
Con questo tool, Instagram permette agli account business di creare dei post immersivi, arricchendo le immagini dei prodotti con dettagli, prezzi e link che incoraggiano l’acquisto da parte degli utenti interessati.
Gli account aziendali che possono attivare questo strumento devono avere un sito e-commerce. Tag Shopping è gratuito e, almeno per ora, non può essere utilizzato per vendere servizi o beni immateriali.
Un’altra condizione per avere accesso a questa funzione è che il profilo Instagram sia associato a una pagina aziendale Facebook contenente una vetrina di prodotti.
Abilitare il Tag Shopping su Instagram è molto semplice: una volta caricato un post e aggiunti filtri ed effetti, è sufficiente toccare i prodotti da taggare, inserire i loro nomi e le descrizioni che verranno visualizzate dagli utenti e infine condividere l’immagine. Per ogni singola foto possono essere taggati al massimo 5 prodotti.
Gli utenti, con un semplice tap sull’immagine, visualizzeranno le informazioni di base sul prodotto, mentre con un doppio tap accederanno a una sezione nella quale troveranno ulteriori informazioni e il link per acquistarlo.
Nonostante queste implementazioni, dobbiamo ricordarci che i social non si comportano come veri e propri negozi online, ma prima di tutto come luoghi in cui gli utenti cercano informazioni e soprattutto ispirazione, in particolare nel caso di Instagram.
Sarebbe meglio, quindi, evitare di dare un taglio sfacciatamente commerciale ai contenuti e dare invece priorità all’attività di storytelling - un esempio, nel settore dell’abbigliamento, è l'account Instagram di Lazzari, che crea stories e post coinvolgenti ed evocativi, costruendo piccoli racconti intorno ad ogni prodotto.