Un fenomeno che "uccide le menti delle persone", chiunque si occupi di progettazione web o che operi nel settore dell'online dovrebbe occuparsene.
E' il numero uno di Apple Tim Cook a lanciare l'appello: ogni impresa tecnologica si doti di strumenti che contribuiscano a ridurre il volume di queste notizie false. Secondo l'amministratore delegato del colosso statunitense "dovremmo tentare di ridurle senza calpestare la libertà di espressione e di stampa, ma dobbiamo anche aiutare il lettore.
Troppi di noi, al momento, non fanno che lamentarsi e non hanno ancora capito che bisogna fare". "Stiamo attraversando un periodo in cui sfortunatamente vince chi passa il tempo a cercare di avere più click e non a dire la verità - ha dichiarato Al Daily Telegraph- Questo in qualche misura uccide le menti delle persone".
Intanto Facebook, ha iniziato a segnalare le bufale che circolano sulla sua piattaforma con il "bollino rosso", un'etichetta che accompagna le news che gruppi di addetti ai lavori, dopo attenta verifica, hanno ritenuto non veritiera o fuorviante.
Il primo caso riguarderebbe il presidente Donald Trump e le fughe di notizie dalla Casa Bianca favorite dal suo smartphone.
Questo bollino rosso in Italia non è ancora stato implementato, ma le notizie false si possono già segnalare.
Non solo social, non solo siti internet, anche sul dispositivo della compagnia californiana che fornisce informazioni e risposte e svolge attività tramite assistente vocale passano le fake. Colpa degli snippet (frammenti) brevi contenuti estrapolati dalla rete. Google ha dichiarato alla Bbc di aver già rimosso tutte le anteprime sbagliate.